Riprendo un pò questo topic per parlare di un film recentemente candidato agli Oscar 2011 per i migliori costumi ossia "Io sono l'amore" di Luca Guadagnino. Il trailer:
Il film, scritto da Ivan Cotroneo, Barbara Alberti e Walter Fasano, con Tilda Swinton(che è anche produttrice), Alba Rohrwacher e Flavio Parenti, è stato oggetto di molte stroncature qui in Italia mentre all'estero, vuoi per la magnifica interpretazione di Tilda Swinton e per la fotografia di altissimo livello, è stato considerato un'interessante novità nel boccheggiante panorama cinematografico nostrano.
La storia: Emma è la moglie "straniera" e composta di Tancredi Recchi, influente esponente dell'alta borghesia industriale lombarda. Sposati senza amore, Emma e Tancredi vivono tra agi e ipocrisie in una grande villa nel cuore di Milano insieme ai loro tre figli: Elisabetta, Edoardo e Gianluca. Prossimo al padre per cinismo e concretezza, Gianluca si distingue dai suoi fratelli, sensibili e idealisti come Emma, che veglia amorevole sulla loro felicità precaria. Edoardo, orgoglio della madre, delude invece le aspettative del padre ripiegando sulla gestione di un ristorante bucolico in società con Antonio, un giovane chef di talento e di bassa estrazione sociale. L'ingresso in scena di Antonio sovvertirà equilibri e destini con la forza e la "portata" dell'amore.
Il mio parere personale è che questo film sia un chiaro tentativo di rifarsi a un cinema americano d'autore un pò manieristico, poco legato alla tradizione del "realismo italiano". Molte scene sono architettate in modo tale che lo spettatore debba interpretare i gesti e le emozioni dei personaggi, dei quali non si arriva a capire mai esattamente cosa stiano pensando. La cinepresa riprende dettagli animati e non, sia per esigenze di trama che per puro spirito celebrativo. A tratti, vista la bellezza di certe sequenze sembra di stare osservando un quadro più che vedere un film. Detto questo e vista la storia, non bisogna cadere nell'errore di consideralo un film noioso. Anzi io l'ho apprezzato molto e anche se penso che me lo dovrò rivedere di nuovo, credo che sia un bel film e sia meritevole di essere visto.
