Oggi voglio mettere a confronto Bloomington ed Elena Undone, due film che definire antitetici è eufemistico.
Freddo, algido, privo di emozioni, Bloomington: in certi momenti sembra che il tessuto narrativo si scolli, tanto il film appare a tasselli disuniti (montaggio distratto? sceneggiatura sfilacciata?).
Attrici poco o nulla partecipi, vedi la ragazza giovane, Jackie: la trovo così svogliata a tratti, che sembra cerchi di andarsene (dal film!).
Anche la trama è banale: affair tra insegnante e allieva, con l'allieva che molla alla fine l'insegnante. In genere è il contrario, wow!, che colpo di scena!
Ho letto commenti opposti: film bellissimo, secondo un parere (mi domando quale film abbia visto). Un altro commento è decisamente più realistico: pessimo, il nulla.
La noia comincia a prenderti già dopo dieci minuti, pensi: non sarà mica tutto così? Ed invece è davvero tutto così, non so come ho fatto ad arrivare alla fine, ero stremata e irritata con me stessa: ecco come buttare via il proprio tempo.
Il fatto, con film di questa levatura, è che (fortunatamente) dopo una settimana li hai già dimenticati, sono fatti di vento, che passa, e non lascia traccia.
Incredibile la differenza con "Elena Undone", un film emozionante, caldo, a volte bollente, con attrici bellissime completamente calate nella parte, pieno di pathos: da quando c'è il primo incontro tra le due, vieni presa nel vortice e non riesci più a staccarti.
E' un film tutto giocato sugli sguardi, e le due attrici, Traci Dinwiddie e Necar Zadegan, hanno veramente degli occhi magnetici. Nella fase dell'innamoramento e del corteggiamento gli sguardi si fanno ardenti, quasi roventi e il film decolla insieme all'emozione dello spettatore.
La recitazione è eccellente, con tutti i dubbi, le esitazioni, le paure, l'esaltazione e infine il cedimento ad una passione devastante.
Il registro di questo film è l'INTENSITA', come non ricordare Silvia e la SUA intensità, è quella che ci ha incantato tutte.
(Permettetemi una piccola digressione letteraria: "Bellezza è verità e verità bellezza", diceva Keats, per me invece "Bellezza è intensità e intensità bellezza").
D'altra parte, il "tema", se si può dire così, di questa storia, è la ricerca dell'anima gemella, con dialoghi coinvolgenti, quindi ottima sceneggiatura.
La regista è Nicole Conn, autrice anche di "Claire of the moon", film-mito degli anni '90.
A parte qualche sfasatura e forzatura nel finale, che è un pò ingenuo e tirato via, questo film è veramente uno dei migliori, a tematica lesbica, degli ultimi anni (insieme a "Loving Annabelle", un'altra perla), e c'è da risalire molto indietro per trovarne uno simile, forse addirittura arrivare a "Cuori nel deserto", dell'85, un "mito" da cui non si può prescindere.
Ed ora, qualche frase tratta dalla lettera che Peyton scrive ad Elena, durante un momento di separazione, a causa di problemi familiari di quest'ultima:
"Mi manchi, mi manchi da prima che il nostro ultimo bacio fosse finito".
"Ho finalmente capito il termine clichè "to take own's breath away": tu hai preso il mio respiro".
"Elena, non ho mai permesso a nessuna di avermi, di prendermi, devastarmi, come ho lasciato fare a te. Mi hai dato un tale dono, l'altro lato di me stessa".
E ancora qualche frase tratta dal film: "Quando ti bacio è come se vivessi in quel bacio per sempre", "Ogni volta che penso sia impossibile amare di più, con te lo faccio, più profondamente".
Ci sono dei bei video in giro per youtube, vi dò il link di tre dei migliori:
"Glorious":
www.youtube.com/watch?v=MO7-fee1ipM,
"No ordinary love":
www.youtube.com/watch?v=VQ4VcWFF8K8&feature=related,
"Too lost in you":
www.youtube.com/watch?v=ZHKznWabwj4In tutti e tre bella la scelta delle clips e belle le songs.
Per vedere il film in Megavideo in streaming:
www.megavideo.com/?v=B8ZR4OKL, se volete scaricarlo (e so che lo vorrete):
www.megaupload.com/?d=8Ab1ILAFE' un film da vedere ASSOLUTAMENTE, mi sono ri-emozionata solo a scriverne. Buona visione
Edited by Arumi - 25/6/2011, 18:36